Ayahuasca, la bevanda sacra

naranjo 3Tra le letture che in questi giorni mi stanno aiutando ad ingannare l’attesa della partenza, ce n’è una in particolare che continua ad incuriosirmi pagina dopo pagina. E’ il libro di Claudio Naranjo intitolato “Ayahuasca, il rampicante del fiume celeste”.

Ho iniziato a leggerlo pochi giorni fa ed in sostanza esso rappresenta il bilancio del lungo lavoro di ricerca dell’autore sull’Ayahuasca, una bevanda sacra utilizzata da diversi popoli indigeni del Sud America per effettuare il viaggio sciamanico. Il libro offre anche un resoconto sui possibili usi delle piante sacre in psicoterapia, resoconto che per me, con buona pace della mia curiosità, fa ancora parte delle pagine non lette.

Da quanto si legge nelle note sull’autore, Claudio Naranjo è un medico, psichiatra e antropologo cileno che nella sua attività ha sempre cercato di integrare tradizione e conoscenza scientifica, ricostruzione storica e analisi antropologica, psicologia e spiritualità. E’ stato uno dei primi ricercatori nell’ambito dell’ Etnobotanica applicata alle piante psicoattive e ha sviluppato una teoria dei tipi psicologici basata sull’ Enneagramma, un simbolo esoterico di origine oscura. Insomma, un autore che a giudicare dalle premesse del libro e dalle pagine già lette, monopolizzerà le mie letture serali ancora per un bel po’.

Stefano Lioni